Toscana Pride, l’Arcigay Siena tra gli organizzatori
“La città Arezzo ha risposto con una grande partecipazione e un grande entusiasmo alla call to action lanciata dal Comitato Toscana Pride”, lo rendono noto gli organizzatori.
“Road to Pride” – l’assemblea pubblica che si è svolta a Villa Severi su iniziativa del comitato Chimera Arcobaleno Arcigay Arezzo con l’obiettivo di coinvolgere la società civile nella macchina organizzativa del Toscana Pride 2017 in programma ad Arezzo il prossimo 27 maggio – è stata “un successo senza precedenti”.
All’iniziativa, riferiscono sempre gli organizzatori, erano infatti presenti circa 100 persone in rappresentanza di oltre 30 realtà del territorio provinciale tra associazioni, soggetti politici, enti istituzionali e attività commerciali, ma anche tantissime persone che a titolo personale hanno voluto dare il proprio sostegno alla manifestazione dell’orgoglio lgbtqi (lesbico, GAY, bisex, trans e intesex).
“Una risposta così forte dalla società civile non ce l’aspettavamo – confessano gli organizzatori – siamo convinti che l’entusiasmo delle persone che hanno partecipato all’assemblea sarà contagioso e avrà un effetto moltiplicatore. Vogliamo che questo Pride sia il Pride di tutti e di tutte. Proprio per questo lo costruiremo passo dopo passo insieme a tutti coloro che vorranno fare questa scommessa con noi. Siamo ancora molto emozionati, perché scoprire di avere tanti amici pronti a spendersi per realizzare il sogno di una società sempre più inclusiva e fiera delle differenze che esprime, è la sensazione più bella del mondo”.
Durante la serata sono state raccolte idee, collaborazioni, suggerimenti e adesioni. In tantissimi hanno messo a disposizioni spazi e forze umane per contribuire fattivamente alla riuscita di questa grande manifestazione. Ed è emersa la volontà da parte di tutti i presenti di “sostenere con forza la rivendicazione di pari diritti e uguaglianza per tutti per la piena cittadinanza delle persone GAY, lesbiche, bisessuali, transessuali e intersex”.
Ecco l’elenco delle realtà associative presenti: Arci provinciale, Amnesty Arezzo, Anpi sezione di Arezzo, associazione culturale Mcd Casentino, associazione culturale Karemaski Multi Art Lab, associazione InCostruzione, Centro giovani “Onda d’Urto”, Cgil provinciale, ConKarma, cooperativa sociale L’Albero e la Rua, Casentino Love Affair, Diesis Teatrango compagnia teatrale, Human Library, “Lo Scudo di Pan” associazione animalista, Movimento Pansessuale – Arcigay Siena, Officine della Cultura, Oxfam Italia, Pronto Donna Centro antiviolenza, Spazio Seme – centro artistico internazionale, Uisp comitato di Arezzo. Erano presenti anche soggetti politici: Arezzo in Comune, Federazione provinciale Partito Democratico, comitato Arezzo Possibile e istituzioni: Comune di Monte San Savino, Comune di Civitella in val di Chiana, le attività commerciali: MeltingPoint (negozio per animali) e Bio Lento (ristorante) e tantissime persone che a titolo personale hanno dato il loro contributo.
Fonte Radio Siena TV
http://www.radiosienatv.it/toscana-pride-larcigay-siena-gli-organizzatori/